La metodologia proposta, definita dall'Agenzia per l'Ambiente Inglese EA (Environment Agengy) prevede di svolgere una serie di misure di flusso sulla superfice esposta della discarica utilizzando delle specifiche camere di cattura, definite "flux box". Il campionamento prevede l'analisi della presenza di metano in bassissime concentrazioni variabili tra 0 e 10.000 ppmv nell'unità di tempo necessaria alla saturazione parziale o completa della flux-box. Data la necessaria precisione viene pertanto utilizzato uno specifico analizzatore FID (Flame Ionization Detector) Gastec come specificatamente indicato dalla Norma. Per la valutazione delle presenza di metanoin concentrazioni variabili tra lo 0,1% ed il 100% (1.000 / 1.000.000 ppm) in volume viene invece utilizzato un analizzatore a raggi infrarossi; Nella pratica vengono quindi utilizzate differenti tecniche di analisi al fine di rilevare le concentrazioni dei gas in esalazione in modo da potere coprire ben 6 ordini esponenziali. Nel grafico seguente si evidenziano i range operativi degli strumenti utilizzati.